Se qualcuno vuol venire dietro di me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua.” (Mc 8,34)
rinnegare se stessi: per certa psicologia una pazzia: uno deve assecondare i suoi bisogni … es. è un mio bisogno mangiare, devo mangiare, se no lo faccio muoio
lo stesso vale per i bisogni secondari:
…es. ho bisogno di affetto che in casa non trovo…ho diritto a cercarlo fuori
L’uomo è visto come una pianta che semplicemente deve seguire la sua natura, in questo caso i suoi bisogni Gesù invece parla di rinnegare se stessi: di saper rinunciare anche a ciò che mi piace
chi ha ragione?
un po’ la psicologia
A volte alcune culture hanno oppresso talmente le persone da ucciderle interiormente.
Un esempio contemporaneo è l pseudo cultura dell’ISIS che toglie alla donna – uno tra i tanti – il diritto all’istruzione causandogli ferite gravi nel suo sviluppo
un po’ Gesù
Gesù ha ragione perché intende il saper rinnegare se stessi quando questo significa rinunciare a ciò che benché ci piaccia è in realtà il tuo male, il male degli altri e il male per il regno di Dio!!
E cosa devo rinnegare secondo la Parola, perchè mi uccide? fra poco lo leggerò per voi
Queste cose dobbiamo chiedere la grazia di ucciderle in noi stessi, …. chi lo farà sperimenterà la gioia che è al di là del sacrificio… non subito, anzi all’inizio sarà solo dolore, a volte atroce
Rinnegare se stessi può essere più difficile di molte altre cose!!!! Pochi riescono, pochi hanno la forza di trovare la felicità in modo semplice…
Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono le intenzioni
cattive: fornicazioni, furti, omicidi, 22adultéri, cupidigie, malvagità, inganno, impudicizia, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. 23Tutte queste cose cattive vengono fuori dal di dentro e contaminano l’uomo”.
1 Cor 6,18Fuggite la fornicazione! Qualsiasi peccato l’uomo commetta, è fuori del suo corpo; ma chi si dà
alla fornicazione, pecca contro il proprio corpo. 19O non sapete che il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete da Dio, e che non appartenete a voi stessi? 20Infatti siete stati comprati a
caro prezzo. Glorificate dunque Dio nel vostro corpo!
Gal 5,19Del resto le opere della carne sono
ben note: fornicazione, impurità, libertinaggio, 20idolatria, stregonerie, inimicizie, discordia, gelosia, dissensi, divisioni, fazioni, 21invidie, ubriachezze, orge e cose del genere; circa queste cose vi preavviso, come già ho detto, che chi le compie non erediterà il regno di Dio.
se abbiamo commesso questi peccati prima della conversione Gesù ce li ha perdonati, nemmeno pensavamo a “rinnegare”, se li commettiamo dopo la conversione Gesù ce li perdona anche se non ci siamo rinnegati,
ma ogni volta che li commettiamo significa far del male a se stessi, agli alti e a Dio.
DOMANDE PER APPROFONDIMENTO
– Hai mai sperimentato la fatica di “rinnegare te stesso”?