INSEGNAMENTO PER LA MISSIONE
Come invitare ad ascoltare la testimonianza?
Ovviamente con una domanda esplicita che suppergiù è così: “posso invitarti a prendere un caffè con me e un mio amico perché mi piacerebbe farti ascoltare le sua testimonianza di vita?”
“… ascoltare la sua testimonianza di vita”: bisogna che nell’invito sia specificato ciò che si propone, cioè una testimonianza, altrimenti la persona quando scoprirà che deve ascoltare un a testimonianza si sentirà ingannata, presa in una gabboletta.
Le risposte possibili alla domanda se accettano di ascoltare una testimonianza ovviamente sono SI e NO.
Se risponde NO, forse non abbiamo pregato e servito abbastanza, ma non è detto.
In tal caso non è comunque un dramma.
Tutto il servizio non è in nessun caso vano.
Se risponde SI, riceverà la testimonianza.
Questo non significa che poi lo inviteremo alla cellula, dipende da se quella persona è almeno un po’ pronta a partecipare alla cellula, in caso diverso la testimonianza sarà un bel momento del percorso di evangelizzazione che dovrà continuare ancora fuori dalla cellula.
Altre persone sono invece pronte all’invito, e lo capiremo tramite un discernimento che in parte facciamo prima della testimonianza, e in parte durante la cellula stessa dove il Signore non mancherà di stupirci con la Sua potenza.
Esempio:
EVANGELIZZATORE: Grazie Marco che hai accettato di venire a questo incontro, e grazie Michela che hai accettato di raccontarci la tua esperienza di vita, siamo tutto orecchi!
MICHELA (AMICO CHE FA LA TESTIMONIANZA): Sono contenta di essere qui con voi, ecco la mia testimonianza:….
MARCO (EVANGELIZZATO):
caso 1: grazie… mi ha fatto piacere ascoltarti, la mia vita è diversa perchè.. (gli altri ascoltano e poi pongono domande per dimostrare interesse)
caso 2: grazie… e non dice nulla (allora l’evangelizzatore prende la parola e dice qualcosa che lo ha colpito o fa qualche domanda all’amico che fa la testimonianza)
Durante tutto il tempo Evangelizzatore e Amico dovranno decidere se INVITARE