N.B. QUESTA PRIMA SETTIMANA NON C’È CONDIVISIONE ESSENDO COINCIDENTE CON IL TEMA DELL’INSEGNAMENTO
Iniziamo questo nuovo anno dicendoci a che punto del cammino ci troviamo.
L’approfondimento sarà semplicemente basato su questa domanda: “come esco da questa estate?”: arricchito, stanco, voglioso, demotivato… E magari dopo esserci ascoltati, con spirito di umiltà e tanta delicatezza, possiamo anche darci qualche consiglio.
Vi introduco brevemente a questa condivisione parlandovi del nostro fratello, maestro e Signore Gesù. Nel vangelo di Giovanni 3 volte pone questa domanda a persone che lo stanno cercando:
Che cerchi? Al singolare o al plurale. Le risposte sono diverse a seconda di chi è che lo sta cercando, a seconda del rapporto esistente.
Esempio: se mi sta cercando il postino, gli domando “chi cerchi?” mi risponderà il “signor Biondini”,
diverso se mi cerca un bambino, o il mio babbo!
Un gruppo che cerca Gesù sono i soldati nell’orto degli ulivi, per arrestarlo; alla domanda di Gesù
rispondono: “Gesù il nazareno”. Rispondono esattamente come il postino, per loro è indifferente
chi è Gesù, è solo quello di turno che va arrestato.
All’inizio del vangelo è Andrea e un altro che come lui è discepolo di Giovanni il battista che sentendo quest’ultimo parlare di Gesù come l’Agnello di Dio, decidono di seguire Gesù. Quando Gesù se ne accorge si ferma e gli domanda: “che cercate?” E loro rispondono: “Maestro dove abiti”.
Loro non conoscono personalmente Gesù e però hanno stima di Lui sulla parola di Giovanni il battista e quindi Gesù non è solo il “nazareno”, ma un maestro.
Il terzo episodio è la domenica di Pasqua. La Maddalena è fuori dalla tomba vuota, piange disperata, Gesù risorto le si affianca e le dice: “donna perché piangi? Chi cerchi?” E lei rispose in quel contesto “Rabbunì” “Mio Maestro”. Ma all’angelo un attimo prima aveva detto: “hanno portato via il mio Signore”. Maria cerca il Signore, il Padrone, lo sposo che si ama fino a farlo re della propria vita.
Oggi noi siamo qui perché cerchiamo Gesù, e Lui ci domanda: “chi cercate?” “Chi sono io per voi all’inizio di questo anno?”